Stinco di maiale alla Ken Follett


Ken Follett sa cucinare e questa è una delle sue ricette migliori? Naaa!
Questa ricetta è "ispirata" a uno dei suoi libri. Uno dei miei preferiti: Mondo senza fine,  seguito-non-seguito de I Pilastri della Terra. Altro libro, per me, perfetto.

Anno del Signore 1327, priorato di Kingsbridge. Quattro bambini assistono a un omicidio e da quel momento le loro vite saranno indissolubilmente legate. Crescendo  conosceranno l’amore, l’odio, l’amicizia, la vendetta e l’ambizione. 
Carestia e povertà, malattie e guerra. 
Dovranno fronteggiare la più terribile epidemia di tutti i tempi: la peste. Sullo sfondo la guerra dei cent’anni.  Su di loro sempre il mistero di quel delitto, che verrà svelato, naturalmente nelle ultime pagine. Una storia che dura quaranta anni. Un romanzo storico. Un thriller medievale che non ti fa staccare gli occhi dalle sue pagine.

L’ho letto questa estate sotto l’ombrellone, prima di addormentarmi, nei momenti di risposo, mentre facevo la fila alle poste o dal medico. Era sempre con me, nonostante “la sua mole”. Non vedevo l’ora di sapere come andasse a finire. Ma una volta finito ho sofferto.
Ho provato una sensazione di abbandono. Mi mancava la sensazione di sapere che a casa, in un libro, c’era una storia straordinariamente coinvolgente  ad aspettarmi. Proprio come fece i Pilastri della Terra.
Difficile non appassionarsi alla storia e immedesimarsi nei personaggi.  Anche i personaggi secondari o i semplici abitanti del priorato diventano attori che modificano e partecipano alla storia.

Immagine perfetta del Basso Medioevo. Per le descrizioni, per i piccoli particolari sorprendenti, per i temi toccati, per le guerre, per i personaggi storici. Il ruolo di una Chiesa onnipresente  con troppo potere.
Insomma, sono circa 1300 pagine, che non vi devono spaventare, perché vi faranno tornare indietro nel tempo e rivivere momenti di gioia e sconforto, paura e coraggio. Sarete anche voi abitanti di Kingsbridge e camminerete per quelle stesse strade di fango battuto, ammirerete la maestosità della cattedrale e del ponte, ascolterete il nitrire dei cavalli che si riposano sotto un albero, la legna che scoppietta nei camini, sentirete il profumo dei cesti di mele. Entrerete nella Taverna di Bessie, e assaggerete la sua buonissima birra e il suo straordinario stufato di maiale…

Questa è la mia rivisitazione, è così che me lo immagino:


Ingredienti:

·         1 stinco di maiale (il mio è bastato per due persone, essendo quasi tutto osso)
·         ½ litro di birra
·         1 costa di sedano
·         1 carota
·         1 cipolla
·         1 spicchio d’aglio
·         Bacche di ginepro
·         1 noce di burro
·         Polvere di finocchiello
·         Olio extravergine d’oliva q.b

Tritare il sedano, la carota e la cipolla. Riscaldare l’olio in un tegame capiente e rosolare lo stinco di maiale. Quando  è completamente dorato aggiungere gli odori tritati, la noce di burro, l’aglio e le bacche di ginepro. Lasciar insaporire per qualche minuto.
Aggiungere un goccio di birra, spolverare con la polvere di finocchiello e salare. Lasciar stufare per qualche minuto.
Aggiungere la restante birra (deve arrivare almeno a metà stinco) e lasciare cuocere a fuoco lento e con coperchio per un’ora o fino a quando lo stinco non avrà assorbito tutta la birra.
Servire caldo con delle patate lesse o arrosto.



Con questa ricetta partecipo ai contest:












22 Forchette :

  1. Que de bonnes choses dans cette jolie assiettée:)xxx

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  2. ma che meraviglia ho fame un assagino? buona giornata

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  3. MMMMM Fame famissima! E io qui con un'insalata al tonno...

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  4. Che meraviglia, un piatto favoloso!!
    Buona settimana Daniela.

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  5. Anch'io adoro quest'autore...deliziosa ricetta...complimenti...

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  6. Non mangio carne ma i miei complimenti per la ricetta ci stanno comunque.

    Bacio

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  7. Credo proprio che la mia cavia lo farebbe fuori da solo questo stinco...senza nessun problema! Ma io gli ruberei tutte le patate arrosto :D! Un bacione, buona giornata

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  8. Ottimo, quelle patate che fanno da cornice sono deliziose!!!
    Un bacione

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  9. Ottimo questo stinco. Anch'io amo questo autore, è davvero difficile staccarsi da un suo libro ogni volta. buona giornata, Babi

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  10. adoro lo stinco, lo farò! buona serata...

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  11. Non ho mai letto niente di Ken Follett, però un effetto simile l'ho avuto con Jane Eyre... lo portavo sempre con me e ad ogni occasione buona lo leggevo non vedendo l'ora di sapere come sarebbe andato a finire!! Questo piatto è una meraviglia, a casa farebbero follie! Un abbraccio

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  12. @Lexibule: Merci beaucoup!

    @Giovanna: Prendine quanto ne vuoi... :P

    @Salvietta: Stasera ossi buco alla milanese...ma da domani a dieta prima delle feste! :P

    @Elisabetta: Grazie!!

    @Daniela: Grazie, cara!

    @Maria luisa: E' uno dei miei scrittori preferiti, sa tenermi incollata al libro anche se non è il mio genere...

    @Kylie: Grazie, cara!! I tuoi complimenti sono sempre graditissimi!

    @Federica: Ahahah! Le patate arrosto sono irresistibili...diciamo che in realtà anche noi abbiamo fatto così, ho un ragazzo più che "carnivoro"! :P

    @Giovanna: Grazie!

    @L'angolo cottura di Babi: A chi lo dici!! E' veramente un'impresa...pensa che qualche anno fa ho rischiato di essere bocciata a un esame, ero stata "rapita" da un suo libro! :P

    @Care diem: grazieee!!!

    @Chiara: Grazie! Buona serata anche a te!

    @marifra79: Beh Jane Eyre è nella mia top ten di libri...è meraviglioso!!

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  13. ciao cara piacere tutto mio! hai azzeccato in pieno lo spirito del mio contest e ti ringrazio molto! ho letto anche io i due libri e credimi malgrado le tante pagine, non mi sono per niente persa d'animo nella lettura perchè Ken riesce a tuffarti dentro fra le righe e vivere così la storia... buona serata!!!

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  14. la ricetta è molto buona e anche ben impiattata, ma quel libro l'ho letto non mi è piaciuto molto anche se lo so che Ken Follett è un grande ma lo preferisco in altri romanzi

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  15. Questo è un post da maritino, lui che con lo stinco vanno particolarmente d'accordo!! Io mi contento (si fa per dire, ne resterei soddisfatta) di tutto il contorno :D

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  16. mai cucinato lo stinco, la ricetta è ottima! mi piace molto l'odore delle bacche di ginepro con la carne si sposano a meraviglia! nn ho letto questo libro, ho visto in tv I pilastri della terra, davvero affascinante, bellissima la storia, di sicuro sarà bello anche il seguito scritto! ciao cara

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  17. Che bello, non è che hai la ricetta del "pan di via" di Tolkien? Glielo chiederei ma ho perso il suo numero! ;)

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  18. grazie di essere passata così ti ho conosciuta! Bello il tuo blog, il libro in primo piano ci ho fatto notte per finirlo, e mi stampo la ricetta della torta delle rose. Prima o poi mi dovrò cimentare... Brava!
    Approfitto per augurarti un sereno Natale. mony

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  19. Grazie a tutte!!! Vi auguro un sereno e felice Natale!!

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