Crostata di riso con fint(issim)a ratatuia e feta


Ogni tanto mi faccio prendere dal delirium puliziae Pasquae (ATTENZIONE! Messaggio rivolto a tutte le insegnanti di latino, a studenti universitari, ai secchioni liceali: io, il latino, non lo so. L'ho studiato solo per due anni al ginnasio e pure male, quindi la frase è praticamente inventata di sana pianta. Perché scrivere in latino fa faigo! :D ).
Dicevo, era in preda alle pulizie, ma non di casa, sul pc. Ultimamente è lentissimo (più del solito) ed ho incominciato a levare il superfluo (leggasi archiviarlo) su dropbox, box e/o quant'altro. 
E' qui che mi capita sotto mano la foto di questa crostata di riso che feci per la prima volta un anno fa.
E come capita il più delle volte quando vedo un piatto che adoro mi viene subito una voglia matta di prepararlo e mangiarlo. Così è stato. E così sarà in futuro...

Che poi non avevo intenzione di pubblicare la ricetta. Non l'avevo un anno fa appena fatta, figuriamoci ora. Il motivo è semplice: non è mia. L'ho presa e solo leggermente modificata da Sale&Pepe (settembre 2014).
Però ho messo la foto su Instagram (ogni tanto sono social anche io!) e le dolcissime, bravissime, bellissime (eccetera eccetera...) Eleonora ed Elena mi hanno chiesto la ricetta, che ovviamente è gluten free. Ci ho pensato un pochino, fino ad arrivare al punto. Perché no? 
Quindi eccomi qui, rompendo una piccola regola che mi sono imposta da qualche anno a questa parte (ma le eccezioni ci sono sempre, no?) di pubblicare ricette solo ed esclusivamente per l'MTC.


Per la base:
(in rosso le mie modifiche)
Per una teglia 10x26 (io 23x23)

  • 230 g di riso arborio (370 g)
  • 40 g di parmigiano grattugiato + 30 g di pecorino grattugiato (100 g di pecorino sardo grattugiato)
  • 12 olive verdi (omesse)
  • 3 uova (4)
  • sale
  • pepe nero macinato al momento

Per la "farcia":

  • 1 melanzana
  • 2 piccole zucchine
  • 1 cipollotto
  • 1 peperone rosso
  • 200 g di burrata (io feta greca)
  • 100 g pomodorini ciliegia (una decina)
  • olio extravergine d'oliva
  • sale
  • pepe nero macinato al momento


Lessate il riso, scolatelo molto al dente e raffreddatelo sotto l’acqua fredda corrente.
Trasferitelo in una terrina e unite le uova sbattute, il parmigiano, il pecorino, una presa di sale, una macinata di pepe e le olive tagliate a tocchetti.
Ungete lo stampo e stendete uno strato di riso sul fondo e le pareti. Appoggiateci un foglio di carta da forno bagnato e strizzato con sopra fagioli secchi e cuocete in forno preriscaldato a 180° per 20 minuti.
Eliminate la carta e proseguite la cottura per altri 10-15 minuti.
Regolatevi con il vostro forno a me la base piace bella dorata ed esternamente croccante.
Cuocete in una padella antiaderente con poco olio la melanzana tagliata a spicchietti cubotti per 6-7 minuti.
Levatela dalla padella, mettetevi le zucchine tagliate a fette, il peperone tagliato a striscioline cubetti, i cipollotti a fette sottili e cuoceteli per 5-6 minuti.
Unite i pomodorini con il picciolo e cuocete per altri 3-4 minuti. Cuocete i pomodorini in forno fino a quando non risultano morbidi ma ancora integri.
Aggiungete la melanzana precedentemente cotta nella padella delle verdure, regolate di sale e mescolate.
Levate la base di riso dallo stampo, riempitela con la "ratatuia", la burrata feta spezzettata con le mani, i pomodorini e servite.

10 Forchette :

  1. E sfido chiunque resistere!!!!! Approvo in pieno le modifiche. La feta è pazzesca e il pecorino dà un sapore deciso. Quella crosticina, Arianna..... strepitosa ^_^

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  2. E' davvero molto bella e io che compro la rivista non ricordo la ricetta o forse più semplicemente mi sono persa quel numero la. Quindi grazie!
    Baci.

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  3. Evviva! Le regole vanno infrante ;-)
    Ma tu prepari di queste delizie e vuoi tenertele tutte per te :-D
    Non vedo l'ora di provarla, ma nel frattempo condivido la tua ricetta sui nostri social.
    Un abbraccio,
    Elena

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  4. Gaudium magnun per questa ricetta! :-DTroppo forte! Un piatto unico saporito e non troppo pesante.

    Fabio

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  5. L'avevo vista anche io sul giornale e ne ero rimasta folgorata.. La tua é venuta splendida, fantastica!

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  6. Vabbè, ma noi una sfida sul riso l'abbiamo fatta, no? :D

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  7. Ecco... oggi per pranzo sarebbe perfettissima... è un po' che non passavo da te, causa assurdi impegni presi che per fortuna adesso ho terminato, perciò vagherò più spesso finalmente a trovare le amiche in pace e tranquillità, ridando al blogging l'esatta connotazione per cui è nato, cioè passatempo e soddisfazione personale... oltreché per la spettacolosa crostata di riso complimenti anche per questa nuova veste del blog, bellissima.

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  8. Da quanto è che non passo di qua?? Tantissimissimo, troppo, ma davvero la vita non mi lascia più il tempo che vorrei. Questa crostata l'avevo adocchiata pure io su quella rivista, ma alla fine è rimasta nella lunghissima lista delle cose da provare ed è stata sommersa. Hai fatto bene a pubblicarla, è davvero bella!

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  9. Molto buona questa ricetta.
    Ho preso appunti.
    Un abbraccio.
    Thais

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