Ho conosciuto Caris tre anni fa, proprio grazie all'MTC ma ci siamo incontrate per la prima volta solo due settimane fa.
Ed è una donna favolosa, oltre che gnocca.
Complice il sole che riscaldava senza rendere l'aria afosa, la bellezza di Piazza del Popolo, via del corso e Piazza di Spagna dove non tornavo dai tempi dell'adolescenza, quell'oretta trascorsa insieme è stata come una mano sul cuore.
Leggera, meravigliosa.
Un sorriso ad ogni parola.
Anche se all'inizio mi sentivo un po' a disagio. E' il terzo giudice della sfida del mese, mica cotiche. Cioè... è come conoscere un vip!
Ed ora che l'ho conosciuta ho anche un'ansia da prestazione pazzesca. Perché lei ha un'eleganza nel fare i dolci che supera ogni possibile immaginazione.
E poi... io ho sempre odiato i pan di Spagna. Fondamentalmente perché non mi son mai venuti bene.
Ma soprattutto non sopporto le classiche torte di compleanno (ecco, questo è un dettaglio che ho tralasciato di dire durante il nostro incontro) quelle con crema e cioccolato e bagna all'alchermes. Odio profondo fin da bambina.
Inoltre non sono in generale amante di dolci anche se la pasticceria mi ha sempre affascinato.
Quindi ho affrontato questa sfida con un certo timore reverenziale.
Ma come sempre succede, alla fine mi butto.
E niente...
Non doveva
essere proprio così, la torta.
Il montaggio
al contrario doveva esserci (astenersi maliziosi).
La mousse al
mascarpone e vaniglia idem.
Il pan di spagna
alle mandorle pure.
I kumquat
anche.
E allora? Di
cosa mi lamento?
Del marito,
ovvio.
Perché se
lui è in casa e gira per la cucina è un casino. Vuole aiutare ma ha capito da tempo che
farebbe l’opposto, quindi si siede sul tavolo, ogni tanto assaggia, e mi osserva. Ed è peggio.
Molto
peggio.
Perché vede
ciò che faccio, gli ingredienti che utilizzo e se uno non gli piace è la fine.
Come i kumquat, in questo caso. Li odia senza apparente motivo, non li ha nemmeno mai assaggiati.
Se lui non
fosse stato in casa (come doveva essere in principio, prima di quella maledetta telefonata in cui un amico posticipava una partita di calcetto) avrei fatto una mousse con i kumquat, la vaniglia ed il mascarpone che avevo testato nei giorni passati dai miei dopo la Pasqua. Pura libidine!
E ciò che
più mi fa rosicare è che se lui non fosse stato lì ad osservarmi ed avrebbe poi
solo assaggiato il dolce gli sarebbe anche piaciuto. E di questo ne sono sicura
(dice di odiare i capperi eppure ogni tanto glieli nascondo in alcune
preparazioni, e lui mangia placido ed appagato, per dire… #mogliemalefica).
Comunque mi
sono dovuta accontentare di bagnare il pds con lo sciroppo.
Ed ho aggiunto della farina di cocco alla mousse che con la dolcezza agrumata dello sciroppo di kumquat e la delicatezza della vaniglia trovo perfetta.
Ed ho aggiunto della farina di cocco alla mousse che con la dolcezza agrumata dello sciroppo di kumquat e la delicatezza della vaniglia trovo perfetta.
Ma non è
finita qui.
Volevo uno strato croccante. Ed avevo in mente una sorta di
croccante “morbido”, facile da tagliare insomma. Ma niente, questo non sono
riuscita a farlo (per colpa mia) ma
se non torteggiavo dicarlando sabato non l’avrei più fatto. E quindi niente… l’unica
cosa “croccante” che avevo in casa e che si sposasse con i sapori scelti erano
le gocce di cioccolato bianco.
Accontentiamoci e torteggiamo…
E no.
Perché alla fine il montaggio al contrario non mi è venuto proprio perfetto perfetto. L'ultimo strato di pds non l'ho tagliato. Perché? Boh.
E non ho nemmeno calcolato bene gli strati della mousse e quindi non risulta molto simmetrica al taglio.
Ma dagli errori c'è sempre da imparare, quindi la prossima volta so che andrà meglio.
Detto
questo, Volevo dare un degno nome alla torta. Ho
sempre avuto un amore/odio per le figure retoriche, non so perché le riconoscevo tutte ma le confondevo. A parte la classica metafora e l'ossimoro (oh, quanto mi piacevano gli ossimori! Lo avete notato? Ne ho usato uno poco fa... :D ) per tutte le altre entravo in confusione.
Mentre torteggiavo pensavo alla sostituzione dei kumquat con il solo sciroppo, una parte per il tutto, quindi in teoria, una sineddoche (ok, magari è solo nella mia testa ma assecondatemi come quando elucubro sugli indizi della Van Pelt) mentre la metonimia è la sostituzione di un termine con un altro che ha con il primo una relazione di vicinanza (e sono riandata a ristudiarmela anche su wikipedia!). Comunque, il termine metonimia mi piaceva assai e c'ho pensato durante tutto il torteggiamento.
La chiamo Metonimia e Sineddoche?
Sineddoche o Metonimia?
- "Amore che dici, come la chiamiamo, Sineddoche e Metonimia?"
- "Chiamiamo chi? Nostra figlia? Manco ce l'abbiamo e pensi ai nomi?
- "Ma nooo, la torta!"
- "Perché dovresti chiamare una torta?"
Vebbè,
Testa o croce.
Due a zero per Metonimia.
Torta Metonimia
(Pan di spagna alle mandorle con muosse al mascarpone, cocco e vaniglia e scriroppo di kumquat)
Ho dimezzato le dosi date da Caris e utilizzato due stampi da 18 cm.
- Uova intere 250 g
- Zucchero semolato 117 g
- Miele delicato (io millefiori) 12 g
- Buccia di limone grattugiato fine 2 g
- Sale fino, un pizzico
- Farina debole W 150-170 117 g
- Polvere di mandorle 75 g
- Burro fuso a 45°C 30 g
Unire i primi cinque ingredienti, mescolare e scaldare tutto a bagnomaria fino ai 45°-50° C, mettere in planetaria e montare con la frusta fino a una massa voluminosa e stabile. Incorporare delicatamente la farina setacciata due volte unita alla farina di mandorle, prelevare 1/10 della massa e unire a questa il burro fuso, quindi aggiungere delicatamente al resto della massa, mettere in stampi e cuocere subito a 180-170° per 20-25 minuti (per tortiere alte 4-4,5 cm), tenendo un cucchiaio di legno fra lo sportello del forno.
Una volta cotto, togliere il pds dalla teglia quando è ancora caldo (per impedire che secchi troppo), ed adagiarlo su un foglio di carta forno. Prima il dolce va cosparso di zucchero semolato, per evitare che si attacchi alla carta.
Una volta freddo tagliarlo in 3-4 strati con un coltello seghettato.
Per i
kumquat scriroppati (ricetta presa pari pari da Loredana):
- 300 g di kumquat
- 650 g di acqua
- 350 g di zucchero
- un pezzetto di stecca di cannella
Lavare i
kumquat, asciugarli e sforacchiarli con uno stuzzicadenti.
Portare a
bollore l’acqua, unire i kumquat e cuocerli per 5 minuti dalla ripresa del
bollore. Scolarli e metterli da parte.
Aggiungere
all’acqua lo zucchero e la cannella e portare a bollore. Unire i kumquat e
lasciar riposare, coperto, per 24 ore.
Scolare i
kumquat, riportare a bollore lo sciroppo ed unire nuovamente i frutti. Dopo questo secondo passaggio ho eliminato la stecca di vaniglia.
Ripetere tutti i passaggi (scolare-bollire-riunire-riposo di 24 ore) per altre 5 volte.
Ripetere tutti i passaggi (scolare-bollire-riunire-riposo di 24 ore) per altre 5 volte.
Per l’ultima
volta scolare i kumquat, portare a bollore lo sciroppo, unirvi i kumquat
e far riprendere il bollore. Disporre kumquat e sciroppo in vasetti ben puliti,
chiuderli e lasciarli riposare capovolti finché sono freddi.
Per la
mousse di mascarpone e cocco:
- 500 g di mascarpone
- 250 ml di panna fresca
- 50 g di farina di cocco
- 2 cucchiai di zucchero a velo
- 1 stecca di vaniglia
Incidere la bacca di vaniglia per metà nel
senso della lunghezza, raschiare i semini e aggiungerli alla panna fredda di
frigo. Montare la panna con lo zucchero a velo e metterla in una ciotola
capiente.
Mescolare il mascarpone con la farina di
coccco in modo da ottenere una crema facilmente lavorabile e mescolare il tutto
lentamente alla panna.
Mettere in un sac à poche.
Montaggio della torta (stampo da 18 cm):
Occorrente: fogli di acetato (o carta forno),
un vassoio, anello di acciaio (o anello di una teglia a cerniera).
Inoltre: una manciata di goccie di cioccolato
bianco.
Tagliare (o coppare) il pan di spagna ad un
cm dalla circonferenza in modo che sia più piccolo dello stampo,
Porre un foglio di acetato sul vassoio. Disporre
l’anello sul vassoio e ricoprire i bordi con una striscia di acetato. Fare un
primo strato di mousse di circa un cm.
Bagnare il pan di spagna (non eccessivamente)
con lo sciroppo dei kumquat e sistemarlo sopra la mousse) . Aggiungere un altro
strato di mousse e le gocce di cioccolato bianco, un altro strato di pan di
spagna bagnato, altra mousse e finire con l’ultimo strato di pan di spagna che
io non ho tagliato (non so perché) ottenendo l’effetto di una cheescake (come suggerito da Rosaria).
Porre in congelatore per almeno qualche ora poi
rovesciare la torta sul piatto di portata, togliere il foglio di acetato, l’anello
(se non è apribile, ci vorrà qualche
minuto di scongelamento) ed infine la striscia di acetato.
Decorare a piacere.
Se ancora non si fosse capito, con questa ricetta partecipo all'MTChallange di Aprile:
No dico ma va a finire che la pasticceria sarà il tuo futuro .....ma quanto è bella questa torta? Ora dire al 3° giudice che è pure gnocca è tentativo di corruzione palese, anche se gnocca lo è davvero. Brava Mazzetta bella la torta e la sviolinata :P.
RispondiEliminaAaahahhahaha! Sono una corruttrice ma se una è gnocca è gnocca, non ci si può fare niente. Che poi l'ho corrotta anche portandole delle uova di papera... ma non dettagli! :)))
EliminaChissà se la pasticceria sarà il mio futuro...non sei la prima a dirmelo e questo inverno avevo quasi pensato ad un corso, di quelli seri. Ma costano un botto!!
ma quell'ultimo disco messo così sembra fatto apposta!!
RispondiEliminanon ti buttare giù hai fatto un dolce con i controfiocchi!!! bravissima!
per il marito...il mio partecipa poco ma ho il figlio grande che mi ronza sempre attorno come un moscone:usa questo, quello non mi piace...ma ci metti anche questo?? ma lo sai che non mi piace....insomma potrei dire mal comune mezzo gaudio!!
Ma questi uomini perché non escono dalla cucina??? Che gusto provano ad osservarci...non si fidano di noi povere donne?? :P
EliminaAhah, mi fai morire! Anche perché un certo qualcuno è uguale, in casa mia.. "ma mica metterai il formaggio?" "Assolutamente no", e poi glielo metto, ovviamente :D
RispondiEliminaTanto conosco il pollo, e so su cosa posso ingannarlo.
Se vede, ovviamente, è tutt'altra storia..
Ah, questi uomini!
La prossima volta che devi fare una torta, invita me :P
Mi piace moltissimo la tua torta, sia esteticamente che negli abbinamenti!
Se non avessi iniziato nuovamente a lavoricchiare la rifarei anche domani così da invitarti subito... a te e Olivia, ovvio. Gli uomini al momento li lasciamo soli... :D
EliminaBellissima la torta elegante e nome ........ io con i nomi dei dolci sono negata ......
RispondiEliminasarà forse asimmetrica ma una fettina la mangerei volentieri
Brava ciao Manu
Grazie mille! :))
EliminaHa ragione Annarita, sviolinata...ma la torta è bella, ma proprio bella, perché ti lamenti non capisco, è bella anche al taglio...e vedendola mi è venuta in mente quella che farò domani...a mio marito chiedo spesso i titoli dei miei post essendo giornalista di agenzia sa bene come si fanno i titoli corti dove bisogna far capire tutto, sull'assaggio è meglio che lascio perdere, assaggio io...brava Mazzetta, è molto elegante e raffinata e le imperfezioni fanno la differenza con il prodotto confezionato dalle macchine...ci devono essere ;)
RispondiEliminaLe sviolinate al terzo giudice ci sono in ogni post... :P
EliminaGrazie mille Tam, felicissima ti sia piaciuta con tutti i suoi difetti, ed hai ragione, a volte sono proprio loro a rendere qualcosa un pezzo unico!
Proprio bella! E l'accostamento cocco/kumquat/mascarpone mi sembra azzeccatissimo
RispondiEliminaGrazie Mariella!!
EliminaMa tu lo sai che anche il mio di marito mi da gli stessi problemi! Se mi gironzola intorno va sempre a finire che devo cambiare gli ingredienti che a lui non piacciono ma che mangia puntualmente e senza protestare se glieli nascondo!
RispondiEliminaLa torta bellissima! Mi piace molto la decorazione: semplice ma d'effetto. La farcia è tra le mie preferite e quello sciroppo dovrò provarlo, peccato solo che il gelo mi ha messo ko la mia pianta di mandarini cinesi!
In bocca al lupo per la sfida. Bravissima.
Nuooo! Poveri mandarini! Io li ho colti dall'alberello dei miei quando sono andata a trovarli per Pasqua, mio padre l'ha salvata dal congelamento coprendola con delle buste di plastica per tutto l'inverno se ti può servire come consiglio. :)
EliminaComunque, dobbiamo trovare una soluzione per i mariti in cucina!!
Lasciando perdere tutte le figure retoriche e la grammatica in generale, trovo questa torta bellissima, elegante e delicata. Sono sincera nel profondo e quindi ti dico che se nella torta intera il fatto di intravedere l'ultimo strato di pan di spagna mi piace moltissimo, perché richiama il colore della decorazione, effettivamente al taglio la fa sembrare un po' asimmetrica, ma non meno bella, fidati. La prossima volta chiudi tuo marito nello sgabuzzino!
RispondiEliminaahhahahahahahahahhah seguirò il tuo consiglio, grazie!!!!
EliminaNo ma io te lo dico...se ho qualcuno in cucina con me mentre preparo e mi si presenta una "magagna" per non fare fighiurremmerd la mente lavora alla velocità della luce e di solito risolvo alla grande..... resta che a me la tua torta piace un sacco!! Non mi sparare ma mi verrebbe da dire che tuo marito dovrebbe stare in cucina con te sempre ahahahahah, bacioni Flavia
RispondiEliminaahhahahahah non ti sparo perché ti voglio troppo bene, ma tu mi vuoi proprio male se mio marito deve stare sempre con me in cucina...ahhahahahahha un incubooo!!!!!
EliminaLasciando perdere tutte le figure retoriche e la grammatica in generale, trovo questa torta bellissima, elegante e delicata. Sono sincera nel profondo e quindi ti dico che se nella torta intera il fatto di intravedere l'ultimo strato di pan di spagna mi piace moltissimo, perché richiama il colore della decorazione, effettivamente al taglio la fa sembrare un po' asimmetrica, ma non meno bella, fidati. La prossima volta chiudi tuo marito nello sgabuzzino!
RispondiEliminami chiedo con chi tu sia uscita? quale gnocca? che si sappia, io mi sentivo molto in imbarazzo a stare con un mostro sacro come te! e pure magra da far invida (la mia) nonostante una cucina di alti livelli! Poi dici..De torta: ma stai scherzando? a me sembra bellissima, raffinata nello stile, molto francese! Mi sembra curata nell'estetica e pensata nei minimi particolari. Il montaggio inverso sembra essere nelle tue corde (e puoi lasciare andare tutti i commenti maliziosi che ritieni):DDD Una fetta corruttrice al terzo giudice no?
RispondiEliminaSeee!!! Sei gnoccca, punto. E la Rossi qui sopra mi ha dato anche ragione! :)
EliminaE poi, IO un mostro sacro? Scherzi??? Sì...probabilmente sì... ma andiamo avanti... cucina di alti livelli? La mia??? Ti inviterei ultimamente a cena da me...ieri hamburger e panini, l'altro giorno insalatona... yeah! Perché sarò piccolina e tendenzialmente magra ma ho messo su in questi giorni un deretano da far paura.
Sono praticamente un deretano ambulante! :D
Una fetta corruttrice te la mando volentieri! :)))
Metonimia o sineddoche, caramello o no, kumquat o non kumquat...nonostante le traversie (ed il marito!) questa torta è un autentico spettacolo: complimenti!
RispondiEliminaMa grazieee!!! Grazie grazie grazie!!
EliminaA me pare che tu abbia fatto un ottimo lavoro, Mazzetta, altroché!
RispondiEliminaComunque il marito non lo devi ascoltare: se poi non assaggia perché è prevenuto peggio per lui :P
Bellissima!
Grazie Eli! I tuoi complimenti mi fanno sempre arrossire... ma proprio tanto!
EliminaPurtroppo quando faccio i dolci devo ascoltarlo per forza...se poi non assaggia devo finirli io...e nun je la fo'...sono a dieta! :D
kumquat! kumquat! non ci sono dubbi!
RispondiEliminaè bellissima arianna, e non solo bella, è pure molto originale e ricca. e malgrado tutti i tuoi fishing for compliments, perfetta.
sono davvero senza parole...
e eccone un'altra da podio!
Nooo Gaiaaa! Il podio è l'ultima cosa che voglio, sul serio!!
EliminaCe ne sono altre che meritano molto di più!!!
A parte il montaggio al contrario è semplicissima, è che fa scena. E' tutta apparenza!!! :)))
Il primo aggettivo che mi viene in mente vedendo questa torta è elegante. Mi piace molto l'accostamento dei sapori e dei colori. Bravissima! E non è retorica! :-D
RispondiEliminaFabio
Grazie mille Fabio!! Il fatto che non è retorica è consolante :)))))
EliminaNo, vabbè, ma che mariti e fidanzati non ci devono stare in cucina si sa!!! :-D
RispondiEliminaScherzi a parte, a me la tua torta sembra bellissima, e ottima nella combinazione di sapori... e quella mousse mi fa tanta gola...stai a vedere che alla fine ti ha aiutato davvero! ;-)
Buona giornata,
Alice
P.S.: condivido la passione per le figure retoriche...anche se non le uso mai e faccio casino tra una e l'altra!
Che rimanga tra noi... Un pochino mi ha aiutato!! Ahhahahahha ma a lui non diciamo niente, ok? :)
Eliminaahahahahah! mi hai fatto troppo ridere te e le tue figure retoriche! bello il nome metonimia! solo un genio come te poteva partorire un simile capolavoro, montato alla perfezione e con quella mousse che è da svenimento! pan di spagna assolutamente perfetto! aho, vorrai mica vincere per caso??? :-DDDDDDDDDDDD
RispondiEliminaNoooooooo non voglio vincereeee!!! Ti pensa alla limonilla che nome più geniale non esiste!!
Eliminaquesti mariti, che pazienza! bonus per te perché sei riuscita nonostante le distrazioni a fare una torta bellissima ed elegante, e per fortuna che non ti piacciono i dolci (sarà per questo che sei magra? io sono golosa, e infatti...) :-D
RispondiEliminaciao!
Come dicevo a Caris qualche commento più sopra... Sono piccola e tendo facilmente ad ingrassare.. E passata la Pasqua sono diventata un deretano ambulante! Però in effetti non essendo particolarmente amante dei dolci, quando sono a dieta, la cosa aiuta... :)
EliminaI mariti li fanno con lo stampino? Mah...secondo me sono fatti in serie con tanto di etichetta di utilizzo. Quando mio marito ha visto il mio zuccotto lo sai che ha detto? Ma tutta sta roba devi fare? Non potevi dare una festa? E con tutta non lo ha neanche assaggiato. Dimmi tu se si può essere gratificate. Io lo so che tu avresti fatto tutto molto diverso con questa torta, perché io faccio esattamente come te se lui mi gira in cucina. Svicolo su ingredienti che vorrei usare verso altri che lui ama. Nascondo tracce di burro, frutta secca, spezie esotiche. Baro miseramente su alcuni procedimenti per fargli credere che la preparazione è leggera, semplice. Insomma, una vita in bilico.
RispondiEliminaMa mi sono divertita da morire a leggere il tuo post e come ti ho già detto, trovo la tua torta veramente in zona podio, bellissima e decisamente originale. Le pecche le vedi solo tu, ma dovremo pur lasciarti parlare, no?
Ti abbraccio mia cara, Pat
Penso anche io che i mariti siano fatti con lo stampino. Che poi mi domando, come è possibile che noi mogli siamo così perfette, e loro no?? Insomma, si possono sforzare un pochettino, no?? :D
EliminaTuo marito è come il mio. Identico! Con un ulteriore pecca, a volte mentre faccio le verdure al forno (es. zucchine, melanzane, peperoni...) che gli piacciono tanto, se vede una puntina nera, una piccola parte rovinata o qualsiasi altra cosa...per lui dovrei buttare tutto l'ortaggio. E non riesco a cambiarlo! Purtroppo ha ripreso dal padre, ma ciò che mi sconvolge di più è che viene dalla campagna...mah!
Comunque a parte il prendere in giro i mariti (che dici, lo facciamo diventare uno sport???) io ho messo il tuo zuccotto in zona podio, la mia torta fa solo scena, è semplicissima!! :)
Ti abbraccio anche io!!
Fra, io non ci provo nemmeno un montaggio al contrario. Riuscirei sicuramente a far un disastro e quindi....mi astengo.
RispondiEliminaLa tua non solo è venuta bene, ma pur con le varie sostituzioni e cambiamenti in corso deve essere una delizia.
Se ti consola, io evito di comunicare al Martirio gli ingredienti. Per dire: ha assaggiato i petali canditi e mi ha chiesto: buoni! cosa sono? Se glielo avessi detto prima non ci avrebbe nemmeno provato.
Complimenti ancora per la tua bellissima torta.
Nora
Aahhahahahah! Ecco, mio marito forse nemmeno li avrebbe assaggiati, mi avrebbe prima chiesto "cosa sono?".
EliminaPensa che per fargli assaggiare un semplice mango ci ho messo sei anni! Ed ora è tra i suoi frutti preferiti. Per fargli mangiare giapponese invece 10 anni.
Insomma è difficilotto, ma dai che ti ridai alla fine assaggia... :D
Grazie mille per essere passata e per i complimenti!!! Mi fa piacere sapere che questi mariti sono fatti con lo stampino!!
Metonimia nel senso che tu dici torta invece di pan di spagna, ah ah? Ma non ti devi buttare giù perché hai fatto una torta stupenda, nonostante il marito fra i piedi! Mo' a sto' punto però la voglio conoscere anch'io la terza giudichessa, eh eh!
RispondiEliminaGrazie mille, Andrea! :)))
EliminaA me lo strato della base mi fa simpatia. Ti inganna come a farti credere di essere un cheesecake.. e invece, poi, ti sorprende in bocca!
RispondiEliminaLa prossima volta, comunque, manda il marito a correre…almeno si allena per il calcetto e te sei libera di pastrocchiare a sentimento!
:-*
ahhahahahah correre?? Aaaaahahahhaha!
Eliminaaaahahaha ahahahahha ahhahahahah
Scusa se rido ma è pigrissimo...è già tanto che ogni tanto gioca a calcetto!!
Solo per convincerlo ad andare a fare una passeggiata devo incominciare a prepararlo psicologicamente un mese prima! :))))
non ami le torte ,non ami i dolci,marito gironzolante sul tavolo , e e e tuuuuu scherzi vero?
RispondiEliminahai fatto una torta che è a dir poco un capolavoro e ti lamenti mousse o non mousse di kumquat .....
ti capisco ero' mi marito non ama tanti ingredienti ma se non vede li mangia senza saperlo se vede è la fineee
la mia non l'ha assaggiata perche' ha visto mentre la facevo e lui non mangia nè mascarpone nè panna ,ma se non avesse visto gli avrei detto mangia è un magnifica crema al latte ihhhihihih
No no...non scherzo, è veramente piena di difetti!! Però il gusto era da chetelodicoafa? :P
EliminaMa sti mariti vogliamo farli riunire? Sembrano fatti con lo stampino!! :)
A me lo strato di pan di spagna che spunta da sotto mi piace, e non lo trovo affatto un difetto. La torta è molto elegante e per quanto riguarda i mariti...bhè sono tutti uguali!!!!
RispondiEliminaGrazie mille!!! Quasi quasi mi state facendo cambiare idea su quello strato di pan di spagna... :)
Eliminasintetizzo la lenzuolata che non è arrivata, per dirti che, se nella situazione di maggiore stress che può capitare ad unamoglie, sei riuscita a fare una roba simile,la pasticceria è davvero la tua strada. E visto che ormai la roba simile l'hai prodotta,ti aggiungo che sei la nostra osservata speciale,da qualche sfida a questa parte... quindi, sbrigati a vincere :-), che non ne possiamo più :-)
RispondiEliminaCome ho scritto di là, potevi anche non riscriverlo... I tuoi commenti fanno un piacere che nemmeno immagini ma so quante ricette arrivano ed il lavorone che fate ogni mese voi giudici! Senza contare che poi la mia ricetta l'hai commentata sulla foto di fb e a me bastava comunque...
EliminaChissà se la pasticceria sarà il mio futuro... Per quello che mi sta capitando penso di no purtroppo, anche perché ci vorrebbero parecchi soldi... però mai dire mai!
Grazie infinite Ale!!
PS. Per farmi ancora più felice desidererei non essere più un'osservata speciale :))))))
Ossignur, l'mtchallenge prende proprio il cervello!!! hahahahaha
RispondiEliminacomunque tutte 'ste storie e hai fatto un capolavoro, te possino Mazzè!!!
Haahahhha prende al cervello sul serio...è una droga!! Il mio non è un capolavoro, che si sappia... ce ne sono di ben altre piu' belle, piu' elaborate e soprattutto perfette.
EliminaLa mia sul serio è solo apparenza!! :)
E mi accorgo ora che il commento è volato via.
RispondiEliminaIntanto ti dico che mi avevi quasi fatto tornare la voglia di comprare i kumquat...passata immediatamente che per trovare un Po di tempo tocca inventarlo tutte.
Poi ti dico che questa è un ' altra torta da proporre e lo farò sicuramente.
Mi piace tutto anche la possibilità di usare o meno i kumquat.
Mi fai morire con le tue elucubrazioni , a questo punto ti auguro di vincere per godere di
Un abbraccio un mese di assoluta follia.
Non sei la prima che me lo fa notare, sai? Non capisco come sia possibile... anche perché non trovo i commenti nemmeno nello spam... io il blog mi boicotta, aiuto!!!
EliminaGrazie mille, se poi la rifai fammi sapere!!
p.s. mi ci manca solo di vincere l mtc per farmi diagnoticre del tutto la pazzia...mio marito non aspetta altro!
Ohhhhhh finalmente pure qui!
RispondiEliminaMa lo sai che mi ero persa questo bellissimo blog! Mea culpa... gironzolo pochissimo ma questa non potevo perdermela :)
Anzi, per non correre il rischio mi segno subito!
Bellissima ed elegante torta, bellissimo blog e... porta pazienza col marito.. a ognuno la sua croce ;)
Ma figurati!! Anche io mi perdo spesso dei blog meravigliosi...come il tuo! Quel gateaux aux chocolats mi ha totalmente conquistato per perfezione e sicuramente bontà... spero che vinca!!
EliminaDevo dire che nonostante il marito presente al momento meno opportuno hai tenuto ben dritto il timone e sei arrivata all'obbiettivo, a me sembra perfetta!!!
RispondiEliminaQuesta è un'opera d'arte cara mia .....e sappi che io vada pazza per i kumquat.... :-))))
RispondiEliminaUmammaaaaaa! Questa me la perdevo....??? Noooooo stupenda... Stupendissimo!
RispondiEliminaE mancano pochi minuti per l' annuncio.... Io di te sarei nervosa....
Sarà, sarà, sarà... ma io la trovo perfetta! Bellissima ed originale, come sono sempre le tue creazioni culinarie.
RispondiEliminaComunque tutti i mariti sono uguali. Il mio, come sai, cucina pure quindi almeno non mi osserva quando lo faccio io, però ha le sue fisse su quello che non gli piace, tutte cose che probabilmente non ha mai assaggiato.